La lana merino è una fibra naturale pregiata ricavata dalla tosatura delle pecore di razza Merinos, che assicura caratteristiche come finezza, morbidezza.
Il vello di pecora Merinos è fatto di peli molto fini, morbidi e arricciati che in estate permettono all’animale di sopportare il caldo. In inverno cresce invece uno strato di pelo più lungo che lo protegge dal freddo: una sorta di stratificazione del pelo che permette di regolare la temperatura corporea e protegge dalle intemperie.
Il principio di stratificazione del vello di pecora in inverno può essere riprodotto dall’uomo indossando vari strati di capi in lana merino: lo strato inferiore deve essere costituito da uno base traspirante, sottile e leggero seguito da un secondo strato più spesso, riscaldante e isolante.
Perché usare la lana anche a temperature più alte
La capacità di isolamento del calore della lana la rende adatta sia all’abbigliamento sportivo che in generale a capi da indossare quando le temperature sono più alte.
La lana infatti assorbe l’umidità liberata dal corpo, facendo sì che non ci si raffreddi quando non si è più in movimento e mantenendo una temperatura costante, evitando la sensazione di umido o bagnato a contatto con la pelle. Inoltre l’aria calda dell’ambiente fa sì che il materiale si asciughi più velocemente e si crei così un raffreddamento evaporativo, grazie al quale la temperatura corporea viene mantenuta ad un livello leggermente più basso rispetto a quella esterna.
Uno dei migliori tessuti anti-odore
Altra caratteristica della lana è che è anti-odore, per diverse ragioni.
In primis, presenta una superficie irregolare, su cui i batteri faticano a proliferare rispetto, ad esempio, alle fibre sintetiche lisce. Inoltre le fibre di merino assorbono l’umidità sotto forma di vapore acqueo prima che si condensi come sudore sulla superficie della pelle.
Infine è anche la funzione “autopulente” naturale della lana a renderla anti odore, e si sviluppa in due modi.
- Il primo è grazie alla cheratina, cioè la proteina della lana, che combatte i batteri che causano cattivi odori sulla pelle.
- Il secondo grazie ad un processo meccanico del nucleo della fibra di lana che, costituito da due tipi di cellule, può assorbire diverse quantità di umidità e quindi gonfiarsi a vari livelli. L’attrito risultante da questo movimento di frizione a livello cellulare pulisce la fibra e evita il proliferare di batteri. Per questo motivo, i capi in lana non hanno bisogno di essere lavati così spesso come altre tipologie di tessuti.
Si può mettere la lana d’estate?
La lana Merino è un materiale eccezionale perché, oltre a prestarsi a diversi usi per tutte le caratteristiche precedentemente esplicate, è confortevole, non pizzica o irrita la pelle, è ignifugo, ha un fattore di protezione solare SPF fino a 50 (a seconda della densità della trama), non si carica elettrostaticamente (a differenza dei materiali sintetici), è biodegradabile.
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