Ti è mai capitato, con i primi freddi, di tirare fuori dall’armadio quel maglione, magari a collo alto, gonfio e caldo, di quel colore poco discreto, che tanto si adatta ad un pranzo in famiglia, o a una cena in un rifugio di montagna? Ti sei mai chiesto perché mai è tanto diverso dal maglione fit che utilizzi tutti i giorni in ufficio?
La spiegazione sta nella lunghezza del filato: mentre il maglione che utilizzi nelle occasioni informali è composto da fibre corte e non parallele, l’altro invece è creato da fibre più lunghe, che danno vita a filati più fini.
Il primo prende il nome di filo cardato, il secondo invece filo pettinato.
Una prima differenza tra i due è sicuramente l’aspetto che, come avrai certamente capito, fa sì che i tessuti pettinati si adattino meglio ad occasioni più ufficiali. Essi infatti sono più fini, sia di titolo che di stile; un capo in filato pettinato può essere una maglia collo alto da indossare sotto la giacca, o una scollo V da portare con la camicia.
I tessuti cardati, invece, oltre ad essere più pesanti anche esteticamente, hanno un aspetto più morbido, quasi gonfio. Sono quindi da indossare da soli.
Per quanto riguarda la produzione, ovviamente i due filati subiscono anche lavorazioni differenti: le fibre del filato pettinato vengono prima parallelizzate e poi avvolte su loro stesse, eliminando le fibre corte. Grazie a macchinari forniti di pettini, le fibre vengono lisciate e messe in parallelo fra loro ottenendo un nastro pettinato detto top; le fibre cardate, invece, vengono incrociate in ogni direzione, trasformate in stoppino detto carda e poi filate. Il risultato è uno stoppino corposo, meno resistente e dal titolo inferiore rispetto al filato pettinato.
Gli stoppini che si ottengono da entrambe le lavorazioni vengono sottoposti a delle torsioni, rendendo il filato resistente, omogeneo e continuo.
Infine il filato viene roccato, cioè avvolto in rocche per essere successivamente lavorato in base al suo utilizzo.
Un’altra distinzione tra il filo pettinato e cardato è che quest’ultimo subisce un lavaggio ad acqua con prodotti appositi, che ne infeltrisce le fibre conferendogli maggior volume e morbidezza. Questo è possibile perché le fibre non sono compatte e parallele. La stabilità dimensionale del capo cardato è quindi più sensibile, per questo si raccomanda attenzione all’acquirente durante la fase di lavaggio.
